Posted by amin | 16 luglio 2019 | Comunicati stampa, FondazioneRavello

Il concerto inaugurale del cartellone sinfonico della 67esima edizione del Ravello Festival è stato segnato dall’omaggio a Richard Wagner e a Giuseppe Martucci, fortemente legati il primo a Ravello e il secondo a Napoli. In pedana l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Juraj Valčuha, che a distanza di meno di 20 giorni torna sul Belvedere di Villa Rufolo (giovedì 18 luglio ore 20), con un programma totalmente diverso che prevede la Suite dal balletto la Strada di Nino Rota, la Suite di Star Wars di John Williams e il poema sinfonico per orchestra An American in Paris di George Gershwin.
‘Musica da film’ diremmo noi ma ormai l’etichetta ha ancora motivo di esistere?
La musica di Nino Rota “è musica senza virgolette e, perciò, tale da poter restituire i sentimenti – grandi o piccoli – nella loro immediata spontaneità” così Federico Fellini sintetizzava i temi captati da Rota: “nostalgie, rimorsi, rimpianti, la favola dell’innocenza tradita, la speranza di una vita limpida fatta di fiduciosi rapporti, e l’impossibilità o il tradimento di tutto questo”.
Rota si perfezionò fra il 1930 e il 1933 al Curtis Institute di Philadelphia, proprio negli anni in cui la popolarità di George Gershwin era all’apice, avendo portato il jazz sinfonico con lavori come la Rapsody in blue e il raffinato poema sinfonico An American in Paris sulla ribalta mondiale.
Solo in anni recenti sono cadute le diffidenze che vedevano i compositori di colonne sonore, come Rota, o di musical come Gershwin, presi poco sul serio come compositori in senso lato. Addirittura oggi le colonne sonore sono oggetto di ammirazione come un genere musicale a pieno titolo. Fra i compositori americani contemporanei un posto di primo piano spetta a John Williams, creatore di geniali collaborazioni con Steven Spielberg e delle musiche per la più celebre saga fantascientifica a cavallo fra Ventesimo e Ventunesimo secolo, la saga di Guerre stellari del regista George Lucas, da cui ha tratto una suite nel 2005 e che completa il programma del concerto.  
www.ravellofestival.com. Per info 089 858 422 – boxoffice@ravellofestival.com.

 

Giovedì 18 luglio
Orchestra Italia
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli
Direttore Juraj Valčuha
Musiche di Rota,Williams,Gershwin
Posto unico € 50

Programma

Nino Rota
Suite dal balletto “la Strada”

John Williams
Star Wars Suite

George Gershwin
An American in Paris poema sinfonico per orchestra

 

Biografie
Juraj Valčuha
Da ottobre 2016 svolge l’incarico di Direttore Musicale del Teatro San Carlo di Napoli, nonché quello di Primo Direttore ospite della Konzerthaus Orchester di Berlino.
Juraj Valčuha è stato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dal 2009 all’autunno 2016.
Nato a Bratislava, vi studia composizione e direzione, prosegue gli studi a San Pietroburgo con Ilya Musin e a Parigi.
Nel 2005/2006 dirige l´Orchestre National de France (e incide Mirra di Federico Alaleona per Naive) nonché l´Orchestre Philharmonique de Radio France. Inizia la carriera italiana al Comunale di Bologna con La bohème. Sale sul podio della Bayerische Staatsoper a Monaco con L´Elisir d´amore e le Nozze di Figaro, della Deutsche Oper di Berlino con Turandot e Madama Butterfly e del Teatro La Fenice con La Boheme. Seguono debutti con le maggiori compagini internazionali quali i Münchner Philharmoniker, la Gewandhaus di Lipsia, la Staatskapelle di Dresda, le orchestre americane di Pittsburg, Los Angeles, San Francisco, la National Symphony di Washington, la New York Philharmonic, la Filarmonica di Berlino, l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam. Con l’OSN Rai effettua tournée al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, nella stagione di Abu Dhabi Classics e al Festival Enescu di Bucarest.
Nella Stagione 2013/2014 dirige l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Pittsburgh Symphony, le Orchestre delle Radio NDR di Amburgo, WDR di Colonia, della Radio Svedese e della NHK a Tokyo. Dirige inoltre Madama Butterfly e una produzione de L’amore delle tre melarance di Prokof’ev al Teatro di Firenze.
La Stagione 2014/2015 lo impegna in una tournée con l’OSN Rai che tocca Monaco, Colonia, Zurigo, Basilea e Düsseldorf. Dirige Turandot al San Carlo di Napoli e Jenůfa al Comunale di Bologna oltre ai concerti con le orchestre sinfoniche di San Francisco, Pittsburgh, Washington e  Los Angeles Philharmonic, con l’Accademia di Santa Cecilia, la Konzerthaus di Berlino e i Wiener Symphoniker.
Nel 2015/2016 ritrova la New York Philharmonic, la Pittsburgh e la San Francisco Symphony, la Philharmonia, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, le orchestre della Radio di Francoforte e di Amburgo e i Münchner Philharmoniker. Dirige Parsifal all’Opera di Budapest.
Nel 2017 ha avuto il suo debutto con la Chicago Symphony e la Cleveland Orchestra, e ha raggiunto le orchestre di San Francisco, Pittsburgh, Montréal, nonché l’Orchestre National de France, l’Orchestre de Paris, NDR Amburgo, Konzerthaus Berlin, Philharmonia di Londra e Santa Cecilia. In campo operistico ha diretto Faust a Firenze, Peter Grimes a Bologna, Elektra Carmen al San Carlo di Napoli.
Nella stagione 2017/2018 sarà impegnato sul fronte americano con le orchestre sinfoniche di San Francisco, Detroit, Houston, Cincinnati, Minnesota e Toronto. Ritroverà la Konzerthaus di Berlino, Philharmonia di Londra, i Münchner Philharmoniker, la Radio Svedese, la NDR Elbphilharmonie a Amburgo e in tournée italiana, nonché l´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia e l´Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Inaugurerà la stagione del San Carlo con La fanciulla del West, salirà sul podio per le opere Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Shostakovich, Tosca nel Festival estivo e per una serie di appuntamenti della Stagione di Concerti.