Incursione nel mondo dell’opera per la rassegna “Il salotto musicale di Nevile Reid”, organizzata dalla Fondazione Ravello.
Sabato 15 giugno (ore 18.30) Eduardo Savarese, magistrato e scrittore napoletano appassionato cultore di musica classica e teatro lirico, porterà all’Auditorium Oscar Niemeyer il suo personale racconto delle vicende legate ad uno dei capolavori di Gaetano Donizzetti, Maria Stuarda. Opera dalla travagliata messa in scena che prende spunto dalla figura tragica della regina scozzese incoronata a sei giorni dalla nascita, regina di Francia per matrimonio a soli 16 anni, vedova a 18 e decapitata a 44. Il tappeto musicale al racconto sarà a cura del pianista Giovanni Auletta.
Travolta da incredibili passioni amorose che le costarono il trono, tenuta prigioniera per quasi vent’anni in Inghilterra su cui regna la sua antagonista nella vita e nella storia – Elisabetta I –, questa donna divenne figura leggendaria e tornò ad abitare le menti e i cuori del mondo col Romanticismo: nel 1800 Friedrich Schiller le dedica una delle sue imponenti tragedie e nel 1835, dopo una tormentata genesi e attingendo al testo teatrale tedesco tradotto in Italia da Andrea Maffei nel 1829, Gaetano Donizetti la fa protagonista dell’opera omonima, originariamente scritta per il San Carlo di Napoli ma poi dirottata verso il debutto al Teatro alla Scala di Milano.
L’accesso all’evento è libero. www.ravellofestival.com
Sabato 15 giugno
Auditorium Oscar Niemeyer, ore 18.30
Maria Stuarda
“Nella mia fine è il mio principio, la regina tragica di Donizetti”
Un racconto di Eduardo Savarese
con Giovanni Auletta, pianoforte
Ingresso libero