Dalla notte al giorno, dal buio alla luce, come ogni anno il rito del Concerto all’alba di Ravello incanta e rapisce. L’evento clou del Ravello Festival, sold out da mesi, non ha tradito le aspettative regalando ai 600 fortunati spettatori uno spettacolo unico reso ancora più suggestivo dalle nubi che hanno accompagnato il sorgere del sole, per poi scomparire con le prime luci del nuovo giorno.
Anche quest’anno l’esibizione dell’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” è stata impeccabile nonostante l’umidità che non ha certo reso facile il lavoro ai musicisti e al maestro Lorenzo Passerini al suo debutto nella Città della Musica.
Il giovane maestro non si è fatto emozionare dal parterre e ha diretto con piglio deciso la lunga cavalcata della musica verso il sorgere del nuovo giorno. Tanti gli applausi di un pubblico emozionato e rapito dalla bellezza di quest’evento sempre più imitato ma che resta inimitabile.
Ad aprire il concerto l’introduzione che Giacomo Puccini scrisse per l’ultimo atto di Tosca nel quale sono descritti i rintocchi magici delle campane che svegliano la Città Eterna, prima che avvenga il tragico epilogo dell’opera con la fucilazione di Cavaradossi sullo spalto di Castel Sant’Angelo. A dare voce al pastorello, il soprano Francesca Napoletano. Il passaggio tra la notte e il giorno è stato accompagnato dalla suite di Pulcinella suite di Igor Stravinskij. A salutare le prime luci del nuovo giorno la quinta di Beethoven, che ha preceduto i tre bis richiesti a suon di applausi dal pubblico.
Il primo di questi non poteva non essere il celebre Mattino di Edvard Grieg che ha sottolineato il sorgere del sole portato in trionfo dalla Marcia di Radetzky di Strauss.
Tanti applausi per Passerini salutato con grande affetto da un pubblico estasiato. Semplicità meravigliosa di un evento che emoziona e che ormai è parte del genius loci della Città della Musica.
A termine del concerto colazione per tutti con due prodotti campani di eccellenza le ciliegine di mozzarella di bufala offerte dal Consorzio Mozzarella Di Bufala Campana Dop, sponsor del Ravello Festival 2019 e con le sfogliatelle della Pasticceria Pansa di Amalfi. (ph Pino Izzo)